La frittata di maccheroni è uno dei capi saldi della cucina napoletana, un piatto unico e sfizioso adatto a pranzi, aperitivi e gite fuori porta.
Secondo la tradizione, la ricetta della frittata di maccheroni nasce per riciclare gli avanzi di pasta del giorno prima, soprattutto per dare una nuova vita ai maccheroni al ragù, che si preparavano la domenica per tutta la famiglia.
Con il passare del tempo questo piatto, povero e goloso, è diventato una ricetta adatta ai pic-nic, alle gite fuori porta e alle domeniche al mare o in montagna.
La frittata di maccheroni è ottima sia calda che a temperatura ambiente, si può trasportare facilmente e si mantiene bene, inoltre si può mangiare anche con le mani… come la pizza!
La ricetta tradizionale napoletana della frittata di maccheroni prevede pochi ingredienti, ma devono essere tutti di ottima qualità. L’ingrediente principale è la pasta e, secondo la tradizione, si utilizzano i maccheroni.
A questi si aggiungono uova, parmigiano, olio extravergine di oliva, sale e pepe.
Questa ricetta puoi farla seguendo la tradizione napoletana, oppure con la pasta avanzata del giorno prima, in ogni caso sarà un piatto strepitoso che metterà tutti d’accordo.
Frittata di maccheroni: le varianti
Dalla ricetta tradizionale sono nate tante varianti, la più comune è la frittata di pasta fatta con gli spaghetti.
Se nella ricetta tradizionale si usano solo uova e parmigiano, nelle varianti più moderne si trova un po’ di tutto. La scamorza per avere un ripieno filante, ma anche il salame napoletano o la pancetta affumicata a cubetti per dare maggiore sapore.
C’è anche chi ne fa una versione rossa, con l’aggiunta di salsa di pomodoro e chi aggiunge un pochino di latte per avere un ripieno più cremoso. Il latte si può utilizzare anche per ammorbidire la pasta avanzata dal giorno prima che generalmente diventa un po’ secca, soprattutto se il condimento non è molto ricco.