La pizza Margherita deve il suo nome alla regina Margherita di Savoia. Infatti fu Raffaele Esposito, pizzaiolo della pizzeria Brandi (tutt’ora in attività, potete visitarne anche il sito internet) a creare questa pizza nel 1889 in onore della regina, in visita nella città di Napoli.
Condita semplicemente con pomodoro, mozzarella e basilico, che rappresentavano la bandiera italiana, delle tre pizze create dal pizzaiolo Napoletano per l’evento, la Margherita fu la più apprezzata dalla regina.
Consigli su come preparare la pizza margherita in casa
Anche se la tradizione napoletana non prevede (ovviamente) l’uso di forni elettrici, bisogna anche tener conto che non tutti possono avere in casa un forno a legna, per cui se usate un fornetto elettrico impostate una temperatura di 250 gradi, e aspettate che la raggiunga.
Quando la raggiunge (per esserne sicuri aspettate che si spengano le resistenze) inseriteci la vostra pizza e tenetela dentro per circa 10 minuti.
Se utilizzate un forno elettrico prima di condire la pizza, ponete la base in una teglia unta con un filino d’olio (senza esagerare) per non farla attaccare. Ricordatevi di girare di tanto in tanto la vostra pizza, poiche’ la parte posteriore del forno si scalda di piu’ rispetto a quella anteriore (in pratica dove c’e lo sportello).
Infine per evitare che il condimento si bruci, coprite con la carta da forno la parte condita, e togliete tale foglio un paio di minuti prima di sfornare la pizza.